“Come al solito, la destra utilizza ricette securitarie che invece di risolvere i problemi li crea. Con l’idea nefasta di punire, punire per educare, contenuta nella legge Caivano, mai così tanti detenuti minori dal 2012 a oggi, sono finiti dietro le sbarre. Mai così tanti ragazzi stranieri non accompagnati sono finiti in carcere. Il disastro di questo provvedimento è contenuto nel VII Rapporto di Antigone sulla giustizia minorile: dall’inizio dell’anno sono 500 i ragazzi detenuti e nel 2023 sono stati addirittura 1.143 i giovani che per reati di lieve entità hanno oltrepassato le sbarre dalla parte sbagliata. Il decreto Caivano ha esteso l’applicazione della custodia cautelare in carcere, stravolgendo l’impianto del codice di procedura penale minorile del 1988. E così si spiega l’aumento di giovani detenuti.”
Lo ha affermato la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.
“Nessun aiuto, nessun ascolto dei bisogni, nessun sostegno psicologico, solo facili condanne, solo misure cautelari, che non fanno che aggravare il sovraffollamento dei luoghi di detenzione, prosegue Cucchi. Inasprire le pene non ha ‘educato’ e non ha migliorato nulla, ha prodotto solo effetti devastanti, specialmente sui più giovani, specialmente sugli stranieri, che hanno già subito violenze durante la migrazione. Un danno sul danno, che ha portato anche ad un aumento di suicidi e fenomeni di autolesionismo. Insomma, il governo Meloni a parole si presenta come quello della rinascita, della sicurezza, degli interessi italiani. Ma nei fatti è tutt’altro: invece di educare, punisce, invece di costruire, distrugge. Invece di rassicurare, terrorizza, senza coscienza alcuna, contro i più deboli. Alleanza Verdi e Sinistra ha votato contro il Dl Caivano e sarà sempre dalla parte dei più fragili.”