“La natura si ribella agli scempi ambientali compiuti sui ghiacciai alpini, già compromessi a causa del cambiamento climatico. ‘The show must go on’ questa volta non funziona, dato che le  condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori a cancellare anche la gara di oggi di discesa libera femminile di Coppa del mondo di sci alpino, dopo quelle maschili saltate la settimana scorsa. Dispiace per lo sport, eppure le immagini delle ruspe sui ghiacciai di alta quota per ricavarne una pista da sci, la Gran Becca, sono ancora sotto i nostri occhi e rappresentano l’emblema di quanto la sostenibilità ambientale conti poco rispetto agli enormi interessi economici, che questa volta riguardano  due paesi, Svizzera e Italia.”

Lo ha affermato la senatrice di Alleanza, Verdi e Sinistra, Aurora Floridia, ambientalista, ex atleta di sci e appassionata di sport.

“Non serve essere un glaciologo per capire che intervenire sui ghiacciai, masse in continuo movimento, è pura follia, sia in termini ambientali che di sicurezza. Come se la tragedia della Marmolada, in cui sono morte tante persone per il crollo di un seracco, non avesse insegnato davvero nulla. Le critiche alla Federazione internazionale sci e snowboard (FIS) e alle istituzioni pubbliche coinvolte proseguiranno, perché errare è umano ma perseverare è diabolico. E nel frattempo anche campioni di fama mondiale come Shiffrin, Brignone, Kilde e Pinturault stanno chiedendo alla FIS di affrontare la crisi climatica per garantire anche alle giovani generazioni di praticare gli sport invernali. La natura non aspetta, è ora di agire.”