All Posts Tagged: Alleanza Verdi e Sinistra

INDUSTRIA – MAGNI (AVS): “I DATI ISTAT CERTIFICANO CHE IL GOVERNO NON HA UNA POLITICA INDUSTRIALE”

“Gli ultimi dati Istat certificano una crisi profonda, la produzione industriale è in calo continuo e costante da ben 22 mesi. Una situazione drammatica, che il governo Meloni non solo ignora, ma aggrava con scelte sbagliate, perché non ha una politica industriale, così come diciamo da tempo.
Di fronte alla crisi del settore automobilistico e all’aumento del costo dell’energia, la legge di bilancio ha tagliato drasticamente le risorse destinate alle politiche industriali. Anziché promuovere la transizione energetica, il governo investe in misure che vanno nella direzione opposta, lasciando lavoratori e imprese senza alcun sostegno concreto. Di questo passo continuerà ad aumentare l’occupazione povera, caleranno ancora i salari e il potere d’acquisto degli italiani. È un trend pericoloso che mette a serio rischio la crescita e il futuro produttivo del nostro Paese. Con queste politiche, le destre stanno portando l’Italia verso il declino.”

Lo ha affermato il senatore dell’Alleanza verdi e Sinistra, Tino Magni.

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MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “SUL FERMO AL CALCIATORE OMEONGA, INTERROGAZIONE A PIANTEDOSI”

“Quello che è accaduto al calciatore belga Stephane Omeonga a Fiumicino su un aereo diretto a Tel Aviv è un fatto gravissimo che necessita di chiarimenti. Il racconto che lo stesso calciatore ha fatto in un post sui social disegna uno scenario inquietante. E lo è ancora di più la sua denuncia di razzismo e comportamenti violenti da parte della Polizia. Presenteremo un’interrogazione parlamentare perché non può bastare la laconica dichiarazione di ‘persona sgradita a Israele’.”
Lo scrive sui social il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.
“Cosa vuol dire? Che una persona può essere ammanettata dalle nostre forze dell’ordine su un aereo in territorio italiano, trascinata via a forza, tenuta in stato di fermo e denunciata senza nessun motivo apparente, se non per un ipotetico diktat israeliano? Omeonga, che ha trascorsi anche in diversi club italiani, gioca attualmente nella serie B israeliana con il Bnei Sakhnin, come può essere sgradito in Israele? C’entra il fatto che il club è un esempio di integrazione senza distinzioni né in campo né sugli spalti tra ebrei e arabo-israeliani?
C’entra il colore della pelle di Omeonga, come lo stesso calciatore ha denunciato? Troppe domande che necessitano di risposte chiare e non di giustificazioni vaghe e fumose. Risposte che vogliamo che siano rese in Parlamento.”
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M5S – DE CRISTOFARO (AVS): “CORDOGLIO PER LA MORTE DI CASTIELLO. IL SENATO PERDE UN APPASSIONATO ESPONENTE”

“Esprimo a nome del gruppo Misto Alleanza Verdi e Sinistra profondo cordoglio per la morte del collega Castiello. Il Senato perde un esponente appassionato e autorevole. Alla sua famiglia e alla comunità politica del Movimento Cinque Stelle giungano le più sentite condoglianze dei senatori e delle senatrici di Avs.”

Così il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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CONSULTA – DE CRISTOFARO (AVS): “GRAVE L’ESCLUSIONE DA PARTE DI LA RUSSA DI UNA PARTE DEI GRUPPI DI OPPOSIZIONE, NO A PERCORSI ESCLUDENTI”

“I giudici della Consulta non li decide la destra, devono essere nominati con una larghissima maggioranza. E questa maggioranza sono i gruppi parlamentari presenti a Camera e Senato. Trovo grave che il presidente del Senato La Russa, in una intervista pubblicata oggi su uno dei maggiori organi di stampa, riferisca di avere avviato una interlocuzione con i capigruppo del Pd e del M5S, escludendo di fatto gli altri gruppi dell’opposizione. La Russa è presidente del Senato tutto e non solo di una parte, e il suo ruolo dovrebbe imporgli imparzialità e dialogo con tutti i gruppi politici rappresentati in Senato. L’elezione dei giudici costituzionali è una cosa seria, non ci possono essere baratti sottobanco. Il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle farebbero bene a non legittimare percorsi che escludono una parte dei partiti delle opposizioni.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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MANOVRA – DE CRISTOFARO (AVS): “ZAFFINI INVECE DI FARE APPELLO ALLE OPPOSIZIONI PER IL RILANCIO DEL SSN, FACCIA APPELLO ALLA MELONI. SONO STATI BOCCIATI TUTTI GLI EMENDAMENTI CHE AUMENTANO LE RISORSE PER LA SANITÀ. SONO TRE ANNI CHE GOVERNANO E GLI ITALIANI SI CURANO SEMPRE MENO”

 

“Oltre 4,5 milioni di italiani nel 2023 hanno rinunciato a visite mediche e prestazioni sanitarie per problemi economici, lunghe liste d’attesa e difficoltà a raggiungere i servizi, e il governo della destra che fa? Approva una manovra che non affronta minimamente il problema, anzi lo aggrava. Nella legge di Bilancio, infatti, non c’è niente di più del minimo necessario per la sanità e assolutamente niente per aumentare i bassi salari degli italiani. Il presidente Zaffini invece di fare appello alle opposizioni per il rilancio del SSN alzi il telefono e chiami Giorgia Meloni.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

“Durante gli anni del governo Meloni gli italiani che non si curano più sono passati dal 7 al 7,6% mentre i provvedimenti della destra sulle liste d’attesa spostano risorse verso il privato a scapito del servizio sanitario nazionale. In queste condizioni è veramente incredibile l’appello del presidente della commissione Sanità di palazzo Madama Zaffini sul rilancio del SSN. Potevano approvare gli emendamenti presentati da Avs e dalle altre opposizioni che andavano proprio nella direzione del rilancio di cui parla oggi l’esponente di FdI. Invece la manovra è stata approvata in fretta e senza poter discutere gli emendamenti e questo a Zaffini è andato bene. Noi siamo d’accordo a potenziare e rilanciare il servizio sanitario nazionale ma governa la destra. Zaffini si rivolga innanzitutto a Giorgia Meloni.”

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MANOVRA – DE CRISTOFARO (AVS): “UNA MANOVRA BLINDATA E INIQUA, CADE LA MASCHERA DELLA DESTRA SOCIALE”

“Oggi approviamo una manovra blindata e non modificabile, del tutto insufficiente e iniqua dal punto di vista sociale e ambientale. Una legge di bilancio buona per le lobby amiche del governo, come quella dell’industria delle armi, ma non certo per i lavoratori e i cittadini. Giorno dopo giorno cade sempre più la maschera di un governo di destra sociale attento agli ultimi, nell’azione di governo non c’è nulla di sociale. La destra ha cercato di spaccare il Paese con la vergognosa legge sull’Autonomia differenziata, smantellata dalla Consulta e di cui ci libereremo definitivamente con il referendum. La destra sta cercando di portare nelle mani di una sola persona tutto il potere con il premierato e, con il disegno di legge Sicurezza, colpisce il diritto al dissenso e alla libertà di manifestare. Niente invece per dare risposte alla crisi profonda che colpisce i pilastri intorno ai quali è stata costruita la Repubblica, il Sistema Sanitario Nazionale, la scuola pubblica, che sono umiliati da questa legge di bilancio. Nulla per ridurre le liste d’attesa, niente per il diritto allo studio, anzi, 50 milioni per le scuole private. Nessuna visione nemmeno sulla politica industriale e sul lavoro, altri grandi assenti di questa manovra.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

“Meloni sembra proprio non accorgersi della diseguaglianza che attanaglia il paese. 5 milioni vivono in povertà assoluta e 4,5 milioni hanno rinunciato a curarsi, mentre sono stati realizzati in due anni 132 miliardi di extraprofitti. L’85% degli italiani, secondo il Censis, ritiene difficile salire nella scala sociale, il 70% crede che le democrazie non funzionino più e il 50% non va più a votare. Davanti a questi numeri occorrerebbero risposte straordinarie. E invece solo propaganda o la solita retorica nazionalista. La destra racconta un Paese che non esiste visto che l’83% dei contratti di lavoro è precario, l’occupazione femminile supera appena il 50%, e i salari sono bassissimi. La crisi non colpisce tutti allo stesso modo e per questo servono risposte coraggiose, come il salario minimo. Il grosso della popolazione in questi anni si è impoverita mentre una piccola parte si è arricchita come mai prima d’ora. Non è vero che i soldi non ci sono. Noi chiediamo di tassare gli extraprofitti e di mettere una patrimoniale sui grandi patrimoni, per un sistema più equo. Alleanza Verdi e Sinistra vota no alla manovra della Meloni e fa un appello a tutte le forze progressiste: costruiamo subito, insieme, un’alternativa alla destra. Proviamo a dare speranza al Paese e ai più giovani.”

 

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MANOVRA – MAGNI (AVS): “MANOVRA SENZA VISIONE, NON AIUTA IL PAESE A USCIRE DALLA CRISI”

“Oggi stiamo prendendo in giro gli italiani, stiamo prendendo in giro il Parlamento. In poco meno di due ore la commissione Bilancio ha liquidato la questione manovra di bilancio. Stiamo modificando la Costituzione, e non solo sulla legge di bilancio. Occorre discutere perché c’è un problema di democrazia e di partecipazione, del rispetto di uno dei due rami del Parlamento. È avvilente quanto successo oggi, anche perché un governo politico come quello Meloni avrebbe dovuto avere il coraggio di affrontare la seconda lettura. Ormai si decide da una parte e poi gli altri devono obbedire.”

Lo afferma in Aula a Palazzo Madama il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio.

“Nel merito questa manovra non aiuta il Paese, non ha nessuna visione, nessuna idea di politica industriale. Una manovra dettata dall’Europa, tanto odiata prima delle elezioni. Una manovra di austerità e non prudente come dice Giorgetti. Una manovra che non affronta le enormi diseguaglianze, ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri, e guai a parlare di patrimoniale. Una manovra il cui impegno maggiore è il taglio del cuneo fiscale, misura iniziata con il governo Draghi. Una manovra che non guarda al futuro, ma anche una manovra che non risponde alle crisi in corso: da 21 mesi siamo con il segno meno nella produzione industriale. Migliaia, decine di migliaia di lavoratori, rischiano di perdere il lavoro mentre il governo fa propaganda sull’aumento dell’occupazione. Che c’è, ma non sono aumentate le ore lavorate e soprattutto non sono aumentati i salari, il che vuol dire che è aumentata l’occupazione povera. Gli italiani hanno una perdita del potere d’acquisto continuo mentre in Europa aumenta. È necessaria una correzione perché la crisi delle grandi imprese, l’aumento del lavoro povero e i bassi salari compromettono la crescita e la competitività internazionale del nostro Paese. La legge di bilancio, che è il principale provvedimento di un esecutivo, dovrebbe fare questo, invece il governo si dimostra del tutto incapace di gestire una fase economica delicata come quella che stiamo vivendo.”

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IRAN – DE CRISTOFARO (AVS): “TAJANI RIFERISCA IN SENATO”

“Massima solidarietà a Cecilia Sala e vicinanza alla sua famiglia che sta vivendo momenti di grande apprensione. La totale assenza di informazioni chiare sui motivi del suo arresto e delle condizioni di isolamento in cui si trova , ci preoccupa fortemente. Fare giornalismo in alcune aree del mondo diventa sempre più difficile. La Farnesina pretenda risposte immediate e trasparenti da parte delle autorità iraniane. Chiediamo che il ministro degli Esteri Tajani venga subito a riferire in Senato e ci auguriamo che Cecilia Sala possa essere presto rilasciata e tornare in Italia, continuando il suo prezioso lavoro di testimonianza e informazione.”
Lo ha affermato il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra, Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto –  Alleanza Verdi e Sinistra del Senato.
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CARCERI – CUCCHI (AVS): “L’APERTURA DELLA PORTA SANTA HA SQUARCIATO IL VELO SULLE CONDIZIONI DISUMANE”

“L’apertura della porta Santa nel carcere di Rebibbia ha squarciato il velo sulle condizioni disumane in cui sono costretti a vivere i detenuti nelle carceri italiane: sovraffollamento, condizioni invivibili e tanta sofferenza. I suicidi sono all’ordine del giorno e continuano ad aumentare nell’indifferenza del ministro e del governo. La destra risponde a tutto questo con il pugno duro, come il nuovo reato di rivolta carceraria previsto nel disegno di legge Sicurezza, contro cui si è pronunciato il Consiglio d’Europa. La maggioranza e il governo usano le carceri come discarica sociale. Invece andrebbero pensati provvedimenti come l’indulto o misure carcerarie che permettano l’esecuzione della pena al di fuori dagli istituti carcerari. Sulle carceri serve un cambio di passo, che questo governo non farà.”

Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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MANOVRA – MAGNI (AVS): “SIAMO ALLA FARSA, ALLA FINTA DEMOCRAZIA E ALLO SVILIMENTO DEL PARLAMENTO”

“Sulla manovra economica siamo alla farsa. Oggi la commissione Bilancio di palazzo Madama farà finta di esaminare gli emendamenti presentati dai gruppi parlamentari per poi andare in Aula senza nessuna possibilità di cambiare, nessuna possibilità di migliorare, nessuna possibilità di proporre. Tutto deciso e il Senato deve solo ratificare. Ormai siamo alla finta democrazia e allo svilimento del Parlamento. Una commedia sulle spalle degli italiani.”
Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio del Senato.
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