All Posts in Category: Notizie

GIUSTIZIA – DE CRISTOFARO (AVS): “CROSETTO RIFERISCA IN AULA E NON IN COMMISSIONE”

“Il Ministro della Difesa Crosetto venga a riferire in Aula sulle sue dichiarazioni alla stampa sulla giustizia e i magistrati pronti a tramare contro il governo. Il complotto dei magistrati è un evergreen del centrodestra. È molto grave che si parli di ‘opposizione giudiziaria’ e che a farlo sia il ministro della Difesa, che per compiti istituzionali ha la responsabilità dell’Arma dei Carabinieri, un elemento veramente inquietante. Le parole di Crosetto sono totalmente inaccettabili sul piano costituzionale e non possono essere lasciate passare così. Il ministro della Difesa deve venire in Aula e non al Copasir o in commissione Antimafia. Abbiamo un obbligo, un dovere di trasparenza nei confronti dei cittadini, e l’idea che Crosetto possa essere audito in una commissione dove è possibile che gli atti vengano secretati è inaccettabile, un modo per sfuggire a questo obbligo di trasparenza. Crosetto deve spiegare in Aula e confrontarsi con il Parlamento su cosa voleva dire, a cosa si riferiva, e se c’è un legame, a suo avviso, tra le sue dichiarazioni e il rinvio a giudizio del sottosegretario Delmastro. Va sgomberato il campo da qualunque elemento oscuro che porta un danno molto serio alla democrazia del nostro Paese. Un atto dovuto.”

 Lo afferma in Aula a Palazzo Madama il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto.

Approfondisci

COSPITO – CUCCHI (AVS): “NORDIO REVOCHI LE DELEGHE E DELMASTRO SI DIMETTA”

“Come volevasi dimostrare il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro ha spifferato notizie riservate, che non dovevano essere per alcun motivo divulgate. Il rinvio a giudizio del sottosegretario è la conferma di quanto diciamo da tempo. Il ministro della Giustizia Nordio gli revochi le deleghe, perché non può più occuparsi del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. A questo punto Delmastro non può rappresentare le Istituzioni: si dimetta.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi, vicepresidente della commissione Giustizia del Senato.

Approfondisci

BOLLETTE – DE CRISTOFARO (AVS): “NON È IL PERIODO GIUSTO PER TOGLIERE IL MERCATO TUTELATO”

“Con due guerre in corso, l’aumento dei prezzi dell’energia e del gas, i prezzi dei generi di prima necessità altissimi, con l’inflazione ormai stabile al rialzo e con i redditi sempre più bassi non è il periodo giusto per passare dal mercato tutelato a quello libero.  Gli italiani e le italiane stanno già soffrendo per le politiche economiche del governo Meloni e il passaggio al mercato libero è la mazzata finale.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di Palazzo Madama.

 

Approfondisci

NUCLEARE – AURORA FLORIDIA (AVS): “UNA FOLLIA LE AUTOCANDIDATURE PER I SITI DI SCORIE NUCLEARI” “

“In un Paese, in cui lo smaltimento dei rifiuti prodotti dai cittadini non solo è complicato ma anche carente, figuriamoci quelli nucleari. È molto pericolosa la norma del decreto legge Energia che consente a tutti gli enti locali italiani di autocandidarsi per ospitare il Deposito Nazionale dei rifiuti nucleari, anche a quelli non inclusi nella Carta nazionale delle aree idonee (Cnai). Non solo il governo sceglie la costosa energia nucleare, ma per raggiungere l’obiettivo non si cura neanche dell’idoneità del luogo dove dovrebbero essere stoccate le scorie. Un vero e proprio colpo di mano ai danni dell’ambiente e della salute. Pura follia.”
Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia
Approfondisci

COP 28 – AURORA FLORIDIA (AVS): “IL GOVERNO ITALIANO ARRIVA A DUBAI CON UN PESSIMO BIGLIETTO DA VISITA”

“A pochi giorni dall’inizio della Cop 28, il governo si presenta a Dubai con un pessimo biglietto da visita: non ha cancellato i sussidi ambientalmente dannosi, contravvenendo agli impegni presi alla Cop 26 di Glasgow. Nell’agenda politica del governo Meloni è totalmente assente il tema della fiscalità ambientale necessaria per la transizione ecologica. Si continuano a premiare gli inquinatori, a investire nelle fonti fossili, interrompendo il processo di decarbonizzazione e a non incentivare le fonti rinnovabili e le comunità energetiche. La legge di bilancio poteva e doveva essere l’occasione per invertire la tendenza e non per spostare le risorse per il clima al 2026. Siamo ancora in tempo, il Governo non perda questa importante occasione per cambiare le politiche ambientali e per garantire ai giovani un futuro davvero sostenibile.”

Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

Approfondisci

MANOVRA – MAGNI (AVS): “È INIQUA E COLPISCE SEMPRE I SOLITI, DA AVS UNA MANOVRA ALL’INSEGNA DELLA GIUSTIZIA SOCIALE E CLIMATICA”

“La manovra economica della Meloni è iniqua e colpisce sempre i soliti. Lo slogan che non ci sono soldi sufficienti, che la coperta è corta, non regge più. I soldi vanno cercati dove ci sono e non sempre dagli stessi: lavoratori, lavoratrici e pensionati. Al governo è mancato il coraggio per un’inversione di tendenza. Alleanza Verdi e Sinistra ha presentato un pacchetto di emendamenti per una vera e propria manovra all’insegna della giustizia sociale e climatica. Se un anno fa poteva esserci la scusante di un governo che si era appena insediato, adesso non ci sono più alibi, le scelte che vengono fatte dall’esecutivo Meloni indicano un indirizzo politico molto preciso, un’idea di Paese completamente diversa dalla nostra.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.

“AVS ha presentato emendamenti per recuperare risorse dove ci sono. Abbiamo immaginato un ampio spettro di coperture per contrastare la crescita della diseguaglianza sociale e per combattere la crisi climatica: dalla riduzione delle spese militari, dalla legalizzazione della cannabis, da una tassa sugli extraprofitti, da una tassa patrimoniale sopra i 5 milioni di euro di reddito e usando i 12 miliardi del Ponte sullo Stretto per interventi sulle infrastrutture. Risorse da investire in un reddito di base universale, per interventi nelle scuole per la casa, le pensioni, la salute e la transizione ecologica. Siamo di fronte alla mortificazione del Parlamento con tempi di discussione molto ristretti, e poi c’è l’unicum nella storia della Repubblica del ‘divieto’ a presentare emendamenti di maggioranza. Così il premierato è già nei fatti. Insomma l’esecutivo sceglie dove posizionarsi: nessuna redistribuzione della ricchezza, nessuna misura per favorire l’indispensabile transizione ecologica.”

Approfondisci

MANOVRA – LA ‘CONTROFINANZIARIA’ DI SBILANCIAMOCI! AL SENATO 84 PROPOSTE PER I DIRITTI, LA PACE, L’AMBIENTE. CONFERENZA STAMPA IL 29 NOVEMBRE ALLE ORE 13 IN SALA NASSIRYA

Si svolgerà domani mercoledì 29 novembre alle ore 13.00, presso la Sala “Caduti di Nassirya” del Senato, la conferenza stampa di presentazione del “Rapporto Sbilanciamoci 2024. Come usare la spesa pubblica per i diritti, la pace, l’ambiente. Quest’anno il Rapporto di Sbilanciamoci! propone 84 misure specifiche per una manovra complessiva di oltre 46 miliardi di euro, a saldo zero, senza oneri per la spesa pubblica. Proposte concrete e dettagliate, sostenibili.

La Controfinanziaria di Sbilanciamoci! – campagna composta da 51 organizzazioni della società civile – è alternativa a quella presentata dal governo: propone misure di giustizia fiscale, di riduzione delle spese militari e dei sussidi ambientalmente dannosi per finanziare la sanità e l’istruzione pubblica, le politiche industriali per una transizione ecologica giusta, la cooperazione allo sviluppo.

Alla presentazione della Controfinanziaria, sarà distribuito il Rapporto integrale e saranno presenti gli esponenti delle associazioni aderenti, nonché i deputati e i senatori, i rappresentanti delle forze politiche, dei sindacati e delle forze sociali.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi entro e non oltre le ore 13.00 di martedì 28 novembre inviando una mail con il proprio nome e cognome a: info@sbilanciamoci.org.

Il Rapporto Sbilanciamoci! sarà disponibile online per il download gratuito a partire dal 29 novembre 2023 su www.sbilanciamoci.info.

Approfondisci

GASPARRI – DE CRISTOFARO (AVS): “DOVEVA COMUNICARE L’INCARICO AL SENATO. SE NE OCCUPINO IL CONSIGLIO DI PRESIDENZA E LA GIUNTA ELEZIONI DEL SENATO”

“L’inchiesta di Report andata in onda ieri sera sul senatore Gasparri va obbligatoriamente approfondita. L’incarico di presidente di una società che si occupa di cybersicurezza come la Cyberealm non doveva essere nascosto al Senato. Gasparri deve spiegare, non può fare finta di nulla. Gasparri ha omesso al Senato la sua nomina. Una cosa grave. C’è il serio rischio che questa carica sia incompatibile con il ruolo di senatore. Di questa vicenda è necessario che se ne occupi il Consiglio di Presidenza del Senato e la Giunta per le elezioni.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

PREMIERATO – DE CRISTOFARO (AVS): “RIFORMA SBAGLIATA E PASTICCIATA”

“Domani iniziano in commissione al Senato le audizioni sulla proposta di riforma costituzionale sul premierato. Una riforma sbagliata e pasticciata che rischia di indebolire la figura e il ruolo di garante della Carta costituzionale del Presidente della Repubblica e svuotare il ruolo del Parlamento. Una proposta che non ha nulla a che vedere con la stabilità, che vuole l’accentramento del potere senza limiti e senza bilanciamenti. Il governo ha fretta, ma per modificare la Costituzione non si può correre. Un governo in enorme difficoltà in economia cerca di usare le riforme costituzionali come strumento di propaganda. Come opposizioni, AVS, Movimento 5Stelle e Pd, abbiamo presentato una proposta unitaria. Un primo passo verso la grande manifestazione delle opposizioni che abbiamo lanciato nei giorni scorsi dal congresso di Sinistra Italiana.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

ALLUVIONE – DE CRISTOFARO (AVS): “GOVERNO CLIMAFREGHISTA: INERZIA SUI DANNI SOCIALI, AMBIENTALI ED ECONOMICI”

“Totale assenza dell’esecutivo sui danni sociali, ambientali ed economici, prodotti dalla crisi climatica in atto. Dopo ben 6 mesi dalla terribile alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, siamo a dir poco basiti nell’apprendere dalla Presidente del Consiglio Meloni la lista degli stanziamenti che non trova alcun riscontro nella realtà. Forse la premier non si è accorta delle migliaia di persone che sono scese in piazza a Roma per contestare l’inerzia dell’esecutivo. La verità è che lo Stato è mancato, ha voltato la faccia ai cittadini. Questo Governo ‘climafreghista’ non affronta la crisi climatica, non ha interesse ad avviare e sostenere la necessaria transizione ecologica ed energetica per rendere più indipendente il nostro Paese dalle fonti fossili, né a innovare il nostro sistema produttivo per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.”

Lo ha affermato il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto del senato, nella replica alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il premier time in Senato

“Come se la tragica contabilità dell’alluvione dell’Emila Romagna e della Toscana, non avesse insegnato nulla in manovra sono state stanziate risorse irrisorie per la protezione e difesa del suolo, per ridurre il rischio di dissesto idrogeologico, per l’erosione costiera e soprattutto per mettere in sicurezza oltre 8 milioni di persone che vivono in aree ad alta pericolosità. Il Governo ha scelto di puntare in modo netto sui combustibili fossili, come il gas, ad alto impatto ambientale e sanitario, che produce elevate emissioni climalteranti. Per non parlare dei finanziamenti all’autotrasporto alimentato con combustibile fossile e perfino la scelta di riprogrammare le risorse destinate al Fondo per il Clima. Insomma, al netto della propaganda, solo schiaffi alle politiche ambientali e di adattamento al cambiamento climatico. In vista della 28esima Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico a Dubai, il governo dovrebbe avere il coraggio di essere coerente con ciò che si impegna a sottoscrivere. Ma l’esecutivo Meloni non intende occuparsi seriamente del futuro di questo stupendo ma fragilissimo Paese, così come dimostra puntualmente in ogni provvedimento e purtroppo anche nella legge di Bilancio.”

Approfondisci