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PIL – MAGNI (AVS): “I RITARDI NEL PNRR METTONO A RISCHIO LA CRESCITA”

“I dati sul Pil dovrebbero far riflettere la Meloni anziché vantarsi per stime economiche, indubbiamente incoraggianti, ma che sono figlie non delle loro politiche. Il modesto aumento del Pil rischia di venire frenato dal gravissimo ritardo accumulato dal governo nell’attuazione dei progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Non riuscire a spendere quei fondi, rischia di compromettere la futura crescita economica del Paese. Questo non lo dice Alleanza Verdi e Sinistra, ma è l’avvertimento sia dell’Ocse, che dell’Istat.”

Lo ha dichiarato il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, che aggiunge:

“L’economia di un Paese non si può reggere solo sul risparmio delle famiglie, prosegue Magni. L’erosione dei redditi dei lavoratori e dei pensionati con l’inflazione che continua a crescere è cosa nota. Per rilanciare i consumi, bisogna aumentare gli stipendi degli italiani, fermi al palo da troppo tempo. Questo governo invece, totalmente inadeguato a guidare il Paese, continua a colpire la classe media, rendendola ogni giorno che passa più povera, così da mettere a rischio la crescita nel medio e lungo termine, conclude Magni.”

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VERONA – CUCCHI (AVS): “SUBITO IL CODICE IDENTIFICATIVO E LE BODYCAM CONTRO ABUSI E VIOLENZE”

“Gli arresti di 5 poliziotti della Questura di Verona per abusi, violenze, tortura, peculato, rifiuto ed omissione di atti di ufficio e falso ideologico in atto pubblico sono gravissimi e sono la spia di un fenomeno da non sottovalutare, vista anche la decina di agenti indagati e il trasferimento nelle settimane scorse di una ventina di agenti per rilievi di natura penale e disciplinare. Non si tratta quindi, come di solito si usa dire in questi casi, di ‘mele marce’ ma di un vero e proprio sistema di coperture per coprire responsabilità e allontanare sospetti. E’ assolutamente necessario introdurre nella nostra normativa il codice identificativo per il personale delle Forze di polizia e le bodycam da apporre sui caschi o sulle divise degli agenti con l’obiettivo di filmare, dall’inizio alla fine del servizio, le eventuali violazioni dei diritti che potrebbero verificarsi.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

“Nel corso degli ultimi anni episodi di questo genere hanno riportato con forza nel dibattito politico le questioni connesse alla condotta delle Forze di polizia e alla tutela dei diritti dei cittadini, prosegue Cucchi. Purtroppo gli abusi ci sono e si verificano sempre più spesso. Invece la destra di governo pensa solo al ridimensionamento del reato di tortura sottovalutando il problema. Numero identificativo e bodycam sono un mezzo non solo per scoprire eventuali responsabilità ma soprattutto una tutela per le forze dell’ordine stesse. In Senato c’è depositato un mio disegno di legge su questo. Si parta da lì.”

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TLC – MAGNI / MARI (AVS): “IL SETTORE È IN CRISI, NOI SIAMO AL FIANCO DELLE ORGANIZZAZIONI DEI LAVORATORI”

“Siamo al fianco delle organizzazioni sindacali delle telecomunicazioni oggi in sciopero. Le grandi aziende sono in crisi e si rischiano ventimila posti di lavoro. I ritardi sul 5G e sulla transizione digitale nel Pnrr rischiano di mettere in ginocchio un settore già fortemente in crisi. Il settore delle telecomunicazioni in tutti i Paesi tecnologicamente avanzati è uno dei pochi comparti che riesce a generare occupazione. In Italia, invece, il lavoro sempre più precario e i ricavi dimezzati stanno creando un lento e inesorabile declino occupazionale che nell’ultimo decennio ha più che dimezzato la forza lavoro dei principali gestori italiani. Il governo Meloni presenti un piano per questo settore strategico.”

Lo affermano il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni e il deputato di AVS Franco Mari a margine della manifestazione nazionale a Santi Apostoli a Roma.

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ROMA PRIDE – DE CRISTOFARO (AVS): “DESTRA ALL’ATTACCO DEI DIRITTI”

“L’attacco della destra ai diritti è fortissimo. La revoca del patrocinio al Roma Pride è l’ennesimo attacco di una destra incapace di affrontare il tema dei diritti civili. Una destra oscurantista che riporta il paese indietro di anni, facendo un danno enorme. Oggi più che mai è necessario schierarsi al fianco della comunità Lgbtq+ per sostenere una battaglia giusta contro le discriminazioni. Il Pride è l’orgoglio di quella comunità, delle sue battaglie per una piena cittadinanza per tutti e tutte, a partire dai figli delle famiglie arcobaleno. Sabato in piazza saremo ancora più numerosi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro.

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AMBIENTE – FLORIDIA (AVS): “LA CRISI AMBIENTALE E LA CRISI SOCIALE SONO DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA, SI DEVE INVERTIRE LA ROTTA”

“La Giornata Mondiale dell’ambiente è l’occasione per ricordare l’immenso valore del territorio in cui viviamo. Ci ricorda anche che la crisi ambientale e quella sociale sono due facce della stessa medaglia. Il combinato disposto tra inquinamento, cambiamenti climatici, ancora oggi negati, e sfruttamento di specie e risorse naturali, sta provocando la distruzione di interi ecosistemi e compromettendo la qualità di vita e la salute di cittadine e cittadini. Sta a noi invertire la rotta, e non solo a parole. Al momento il Governo non riesce neanche a spendere le risorse del Pnrr per la necessaria transizione ecologica o per la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio. Servono progetti e soluzioni ambiziose, che non riesco a vedere nelle azioni di questo esecutivo, per garantire un presente e un futuro più sicuro e sostenibile per tutti, che dia anche una prospettiva certa alle giovani generazioni.”

Lo ha dichiarato la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, membro della commissione Ambiente di Palazzo Madama.

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2 GIUGNO – CUCCHI (AVS): “NON DIMENTICARE GLI ULTIMI”

“Oggi è il 2 giugno. La festa della Repubblica. L’avvento della democrazia. L’affermazione dei diritti in nome e per il popolo Italiano. Per me è una vera festa. Avrebbe dovuto esserlo anche per mio fratello Stefano ma così non è stato. Non dobbiamo arrenderci all’oblìo, al cinismo del pseudo benessere. Non dobbiamo dimenticare. Non è e non deve essere vissuta come una delle tante parate. È costruita sul sangue di coloro che vi hanno creduto. E rischia di morire sul sangue di coloro che sono stati costretti a non credervi più dal dolore loro inferto dalla sopraffazione di tutti i valori che ne sono nobile significato. La festa della Repubblica rimane per me la festa dei diritti fondamentali dei cittadini di fronte allo Stato che ne costituisce comunità. Io ci credo e continuo a crederci, nonostante tutto. La mia vita ora è nelle carceri, nei CPR. Nei luoghi dove essere umani non vengono trattati da questa Repubblica come devono. Come mio fratello. La mia fede nella Repubblica è costruita sul sangue della mia famiglia. Non è una parata. È vera ed intima.”

Lo scrive su Facebook la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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PNRR – MAGNI (AVS): “LA DESTRA HA UN’IDEA AUTORITARIA DELLE ISTITUZIONI, GLI ORGANI DI CONTROLLO DEVONO RIMANERE AUTONOMI”

“La risposta del ministro Fitto non ci ha minimamente soddisfatto. Il ministro non ha risposto alla nostra domanda sul perché i 500 esperti, giovani laureati, giuristi, statistici, informatici e ingegneri, stanno lasciando gli incarichi nei vari ministeri. E non ha risposto perché ci avrebbe dovuto dire che non hanno previsto le risorse per la loro stabilizzazione. Sulla Corte dei Conti il ministro ha provato a ribadire quanto detto nei giorni scorsi ma, in realtà nasconde una vera e propria ‘allergia’ ai controlli. La democrazia è fatta da pesi e contrappesi. Le istituzioni che hanno poteri di controllo non possono essere imbavagliate, hanno una loro autonomia ed esprimono liberamente il loro giudizio. È il loro lavoro. Poi la politica può fare altre scelte. Il centrodestra ha un’idea autoritaria e proprietaria delle istituzioni. La destra governa perché gli italiani l’hanno votata, ma i voti presi non sono per mettere in discussione gli organi di controllo che sono e devono rimanere autonomi e rappresentano l’insieme degli italiani e del Parlamento.”

Lo afferma in Aula il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, nella replica al Ministro Fitto nel corso del Question time a Palazzo Madama sul Pnrr.

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FEMMINICIDIO – CUCCHI (AVS): “CONTINUA LA STRISCIA DI SANGUE”

“Continua la violenza contro le donne. Nelle ultime ore ci sono stati due efferati femminicidi uno in Lombardia e l’altro nel Lazio. Una lunga scia di sangue, una violenza contro le donne che va fermata subito ma, soprattutto va prevenuta, partendo dall’educazione al rispetto.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

“Non ci sono parole per descrivere simili atrocità, ma solo tanta rabbia, prosegue Cucchi. L’Italia non è un Paese in cui le donne possono sentirsi sicure. Sono necessarie politiche pubbliche e aiuti alla rete dei centri antiviolenza. Ma soprattutto bisogna sostenere la libertà delle donne e la loro autonomia economica.  Esprimo la mia vicinanza alla famiglia di Giulia Tramontano e di Pierpaola Romano con la consapevolezza che la solo solidarietà non basta.”

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CARCERI – CUCCHI (AVS): “DA ANTIGONE UNA FOTOGRAFIA SPIETATA DELLE CARCERI ITALIANE. NON SI DEVE TOCCARE IL REATO DI TORTURA”

“Anche quest’anno l’associazione Antigone, nel 19mo rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia, fa una fotografia spietata delle carceri italiane e delle disumane condizioni dei detenuti e delle detenute: sovraffollamento, spazi al limite della decenza, suicidi e autolesionismo, pochi agenti e operatori rispetto ai detenuti, formazione professionale quasi inesistente e zero lavoro. Un enorme lavoro fatto con competenza che spero il ministro Nordio valorizzi. Ma la cosa più preoccupante e inquietante è l’alto numero di violenze in carcere, sono 13 i procedimenti e i processi per presunte violenze e torture avvenute negli istituti di pena di Ivrea, Modena, Viterbo, Monza, Torino, San Gimignano, Santa Maria Capua a Vetere, Palermo, Nuoro, Bari e Salerno. Un giro d’Italia di violenze e torture. A fronte di queste violenze oggi il reato di tortura viene contestato dai partiti che sostengono il Governo Meloni, Fratelli d’Italia in testa, con proposte di abolizione o di modifica del reato. La destra lancia così un messaggio devastante sul piano culturale. I recenti fatti di Milano e Livorno, dove pubblici ufficiali hanno abusato della violenza, ci confermano che nessun passo indietro sul reato di tortura è possibile. In Parlamento contrasteremo con forza ogni ipotesi di modifica o abrogazione.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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DL SICCITA’ – FLORIDIA (AVS): “DELUDENTE, I VECCHI MODELLI GESTIONALI BLOCCANO L’ITALIA”

“Abbiamo aspettato tanto questo provvedimento e il risultato è deludente. Invece di mettere in campo misure innovative, di prevenzione e manutenzione oggi più che mai necessarie per mettere in sicurezza l’Italia nel breve, medio e lungo termine, purtroppo si è deciso di intervenire di nuovo con l’ennesimo approccio emergenziale. Logica che di fatto ha bloccato l’Italia. “

Lo afferma in Aula la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, durante la discussione del Dl Siccità.

“Le soluzioni proposte dal decreto siccità rappresentano solo un cerotto rispetto all’emorragia in atto. L’aumento di ondate di calore, di siccità e inondazioni sono le facce della stessa medaglia. Gli eventi meteorologici estremi sono sempre più frequenti e causano impatti ambientali, sociali e economici sempre più difficili da gestire. E un fatto è certo: non si possono più affrontare e risolvere con vecchi modelli gestionali. Il Governo Meloni ignora anche l’ultimo rapporto sul surriscaldamento globale dell’IPCC (Panel Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici delle Nazioni Unite). Continua a chiedere deroghe agli impegni assunti nelle varie sedi internazionali invece di porre in cima alla sua agenda politica un vero approccio strutturale all’emergenza climatica, che miri a contenere a lungo termine i danni disastrosi a livello globale e nel nostro Paese, dovuti all’aumento della temperatura media globale. In cima alla programmazione e valutazione di ogni provvedimento va posto anche l’obiettivo della riduzione delle emissioni di Co2 e degli altri gas climalteranti e della sostenibilità. Ad oggi manca all’appello una legge quadro sul clima, un piano di contrasto al dissesto idrogeologico, una legge sul consumo di suolo, sul potenziamento delle fonti rinnovabili e delle comunità energetiche rinnovabili. Obiettivi realizzabili e utili per mettere in sicurezza il Paese e i cittadini.”

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