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GIUSTIZIA – CUCCHI (AVS): “È PASSATO UN ANNO E CI SONO GLI STESSI PROBLEMI. DA NORDIO SOLO CHIACCHIERE, IL GOVERNO NON RISOLVE I PROBLEMI MA DIFENDE EVASORI E COLLETTI BIANCHI”

“A distanza di un anno dalla scorsa relazione siamo qui per parlare degli stessi argomenti. Ben poco è stato fatto per risolvere i problemi e in un anno di Governo Meloni, i nodi strutturali della giustizia italiana sono tutti sul piatto. Se togliamo qualche provvedimento repressivo, 17 condoni, i tentativi di imbavagliare l’informazione e di cancellare l’abuso di ufficio, tutti provvedimenti propagandistici che mirano ad una parte dell’elettorato e che nulla hanno a che vedere con i problemi reali del pianeta giustizia, resta davvero poco dell’azione di governo in materia di giustizia. È passato un anno ma i problemi sono sempre gli stessi. Da Nordio solo chiacchiere. Un disastro su tutta la linea.”

Lo ha affermato in Aula la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Ilaria Cucchi.

“Resta immutata la cronica lunghezza dei tempi, un ostacolo al progresso del Paese, che alimenta nei cittadini la percezione di una giustizia incapace di assicurare la tutela effettiva dei loro diritti, con una conseguente sfiducia nei confronti dello Stato nel suo complesso e frena gli investimenti. Resta immutata la drammatica situazione delle carceri, le più affollate dell’UE, confermata dal numero allarmante di suicidi, uno ogni 5 giorni. Nessuna risorsa è stata stanziata per incentivare le pene sostitutive e alternative, nessuna iniziativa per potenziare gli strumenti di lotta alla criminalità organizzata di tipo mafioso, con particolare riguardo ai cosiddetti ecoreati. Mancano norme più incisive in tema di anticorruzione e per contrastare ogni infiltrazione mafiosa. Poco sulla piaga della violenza di genere, a due settimane dall’inizio dell’anno sono già sette i femminicidi avvenuti nel nostro Paese. Ma dall’inizio della legislatura si contano ben 17 provvedimenti che introducono sanatorie o condoni rivolti a chi evade o elude il fisco. Il governo abbandoni le leggi premianti per colletti bianchi e comportamenti non virtuosi, come i condoni e l’elusione fiscale e si concentri sulle vere priorità del sistema giustizia che attanagliano i cittadini, la lentezza dei processi su tutto.”

 

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UCRAINA – DE CRISTOFARO (AVS): “STALLO TOTALE, LE ARMI NON RISOLVONO NULLA”

“In Ucraina siamo di fronte ad uno stallo totale. La diplomazia tace ma non le armi. Avs voterà a favore di tutte le mozioni che dicono chiaramente che bisogna interrompere il sostegno militare. Dal ministro Crosetto una descrizione dello stato delle cose realistico. Il ministro stesso ha riconosciuto che siamo in una fase di stallo, cosa che dicono ormai da mesi tutti gli analisti. La strategia seguita dall’Ue, e purtroppo anche dall’Italia, sino ad ora è stata una strategia totalmente fallimentare. Il movimento pacifista italiano in questi due anni si è sentito dire di tutto, addirittura di essere filo putiniano. Ma gli amici di Putin sono nelle file della maggioranza parlamentare che oggi sostiene la guerra. Dopo le liste di proscrizione e i pacifisti tacciati di diserzione, oggi due anni dopo scopriamo che la tesi secondo la quale il sostegno militare avrebbe portato alla fine della guerra e alla risoluzione del conflitto si è dimostrata una tesi fallimentare. E invece aumentano i morti e la distruzione e si è persa qualunque possibilità di giocare un ruolo politico. Troppo comoda la guerra per procura. Troppo comodo quando a morire sul campo sono i soldati russi e ucraini. Se Ue e Italia scelgono da due anni a questa parte solo la tesi del sostegno militare come unica iniziativa politica e non mettono in campo invece una strategia che parli della necessità di una iniziativa diplomatica è evidente che poi non giochi più un ruolo. Il Parlamento italiano dovrebbe avere invece il coraggio di costruire una riflessione reale e provare a sconfiggere questa insopportabile retorica di guerra, questa idea secondo la quale chi non si mette l’elmetto si gira dall’altra parte. Noi l’elmetto non ce lo mettiamo e non ci giriamo dall’altra parte.”

Lo afferma il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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UE – DE CRISTOFARO (AVS): “PATTO SUI MIGRANTI UN PASSO INDIETRO”

“Il patto sottoscritto in Europa sui migranti in materia di asilo è un passo indietro e una vittoria delle destre. Legittima le politiche di repressione ai confini dell’Unione e soprattutto manda in soffitta la solidarietà, visto che gli Stati potranno scegliere tra il ricollocamento dei richiedenti asilo nel loro territorio e il versamento di contributi finanziari. Una monetizzazione inaccettabile che lascerà solo il nostro paese nella gestione dei migranti arrivati sulle nostre coste. Prendere poi le impronte digitali anche ai bambini dai 6 anni in su è aberrante e inumano. L’Unione Europea ha sposato in pieno le politiche di contenimento e deterrenza tipiche delle destre xenofobe e razziste invece di pensare ai diritti umani di chi scappa da fame, guerra e povertà. Proprio un bel patto.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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UE – DE CRISTOFARO (AVS): “IL GOVERNO CONTRO LE POLITICHE GREEN E LE ESIGENZE DEGLI ITALIANI”

“Mentre discutiamo ci sono due tragedie in corso ai confini dell’Unione: la guerra a Gaza e in Ucraina. A Gaza la catastrofe umanitaria è ormai sotto gli occhi di tutti mentre in Ucraina la guerra non accenna a finire. La vittoria militare in Ucraina, colpevolmente perseguita anche dal governo italiano, si è dimostrata una nefasta chimera, e la guerra non potrà concludersi con un vincitore ed un vinto. Sul conflitto in MO l’Italia dovrebbe chiedere la fine dei bombardamenti, la fine delle violenze, il sostegno alla popolazione civile e il rilascio degli ostaggi e adoperarsi affinché le richieste delle organizzazioni internazionali a partire dall’Onu non rimangano lettera morta. Per provare ad uscire dalla crisi mediorientale il riconoscimento dello stato di Palestina è il primo urgentissimo e necessario passo. La soluzione due popoli due stati è l’unica soluzione praticabile da chi vuole la pace.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Tra i danni provocati dalla guerra in Ucraina c’è anche il principale obiettivo strategico dell’UE: la riconversione ecologica. Una retromarcia in cui il governo italiano è in prima fila. Non passa giorno che il governo non smentisca gli obiettivi del green deal europeo. Bisogna invece fare il contrario, ponendo l’obiettivo del 2030 per l’uscita dalle fonti fossili come obiettivo prioritario, o aderendo all’alleanza dei paesi contro la concessione di nuove autorizzazioni all’estrazione dei combustibili fossili. Rivedere la decisione di trasformare l’Italia in un hub del gas con la rinuncia ad utilizzare il Piano Mattei per sfruttare le fonti fossili africane. Nonostante il mondo intero stia faticosamente comprendendo che la strada è obbligata il governo Meloni va dall’altra parte. L’aumento del bilancio europeo non deve finanziare la strategia fallimentare sull’immigrazione, l’aumento deve servire ad aiutare fasce di popolazione impoverite dall’inflazione e dall’aumento dei prezzi. Questa esigenza invece non è tra le priorità. L’equilibrio non deve essere solo tra rigore ed investimenti trascurando la vita delle persone. È molto grave che si parli di flessibilità solo per le spese militari e si dia priorità assoluta all’aumento al 2% del PIL mentre si abbandona ogni sostegno alla popolazione: le spese militari vanno diminuite, non aumentate. Il patto di stabilità va modificato nell’approccio di fondo per mettere al primo posto le esigenze sociali e ambientali. Questo dovrebbe fare un governo che ha a cuore la condizione materiale di chi fatica sempre di più.”

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CARNE COLTIVATA – AURORA FLORIDIA (AVS): “FERMATA L’ARROGANZA E LA MIOPIA DEL GOVERNO, SERVE UNA VALUTAZIONE UE”

“Come volevasi dimostrare, i nodi vengono al pettine: il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, non firma il ddl sulla carne coltivata, perché si rischia una procedura di infrazione. Come Alleanza Verdi e Sinistra, fin dall’inizio, abbiamo evidenziato le tante criticità di questo provvedimento che, oltre ad essere di pura propaganda, è di dubbia costituzionalità ed espone il nostro Paese a un sicuro contenzioso con l’Unione europea. Non si può vietare il commercio di un prodotto che è di competenza della Ue. Escludere anche la possibilità di fare ricerca sulla carne coltivata è una scelta assolutamente miope, sia per motivi ambientali che economici. Gli allevamenti intensivi impattano gravemente sull’ambiente, sull’utilizzo di suolo e sull’aria con le emissioni di gas serra e la carne coltivata può essere, dopo i dovuti studi, una valida alternativa, anche per sconfiggere la fame del mondo. Insomma, questa volta l’arroganza del governo Meloni, che non vuole mai confrontarsi con le opposizioni, è stata fermata.”
Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Aurora Floridia.
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ENERGIA – AURORA FLORIDIA (AVS): “DOPO L’OK DELL’UNIONE EUROPEA ALLE COMUNITÀ ENERGETICHE, IL MINISTRO DELL’AMBIENTE NON HA PIù ALIBI”

“Il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin da oggi non ha più alcun alibi: deve dare immediata attuazione al via libera della Commissione europea tramite il decreto ministeriale di incentivazione delle comunità energetiche e dell’autoconsumo collettivo. Auspichiamo che si proceda celermente per recuperare il tempo perduto e ottimizzare i benefici che riguardano tutte le tecnologie di energia rinnovabile, come il fotovoltaico, l’eolico e le biomasse. Le comunità energetiche riguardano gruppi di cittadini, condomini, pmi, che possono autoprodursi l’energia di cui necessitano, abbattendo i costi energetici e la vulnerabilità dall’estero. Un’occasione irripetibile per accelerare il nuovo paradigma di crescita, basato sullo sviluppo sostenibile tanto contrastato da questo esecutivo. Senza scomodare Enrico Mattei, l’unico piano di cui necessita l’Italia è quello della vera transizione energetica con le fonti rinnovabili, che può rilanciare le sorti di un’economia ancora troppo dipendente dalle fonti fossili.”

Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Aurora Floridia.

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UE – DE CRISTOFARO (AVS): “DA MELONI SOLO PROPAGANDA”

“L’Italia ha spinto di più affinché il prossimo consiglio si concentrasse sull’immigrazione. La Meloni propone una strategia che ha come unico punto come non far arrivare i migranti in Europa. Questa strategia, tutta ideologica, si articola nei respingimenti e negli aiuti ai paesi africani per impedire le partenze, il famigerato Piano Mattei. Tutto il resto compreso lo sciagurato progetto di costruire centri di rimpatri simili a carceri derivano da questa strategia. La realtà e non la propaganda ci dice che questa strategia sta registrando solo fallimenti: nessun paese si è fatto coinvolgere nel ‘Piano Mattei’ e la difesa dei confini esterni rimane solo un vuoto slogan. Una strategia fallimentare, e a farne le spese è l’Italia. Italia e Ue dovrebbero cambiare strada, servirebbero politiche di accoglienza serie, modificare il trattato di Dublino e servirebbe abolire la legge Bossi-Fini. Invece si preferisce la propaganda.”

Così in Aula il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Siamo tutti inorriditi da quanto accaduto in Israele, massima condanna verso l’azione criminale di Hamas. Oggi è necessario capire come uscire dal vicolo cieco nel quale ci troviamo. La tesi dei due Popoli due Stati rischia di essere uno slogan vuoto. Il diritto all’esistenza e alla sicurezza dello Stato di Israele e il riconoscimento dello Stato di Palestina sono l’unica via d’uscita. La comunità internazionale ha responsabilità evidenti, come sono evidenti le responsabilità dei governi israeliani di destra, soprattutto l’ultimo. Il prezzo che stanno pagando le popolazioni civili da entrambe le parti è altissimo. A Gaza c’è una crisi umanitaria fortissima e la reazione israeliana è sproporzionata ed è una palese violazione del diritto umanitario. Non è la forza ma la ragione che può mettere fine a questa spirale di violenza. L’Ue dovrebbe svolgere un ruolo e lavorare per la pace, dovrebbe chiedere un cessate il fuoco immediato. E l’Italia in Ue avrebbe un ruolo, perché storicamente nessuno ha come noi rapporti privilegiati con la Palestina e i paesi arabi. Invece rischiamo la stessa mancanza di iniziativa che l’Ue ha mostrato nella vicenda Ucraina. Il governo dovrebbe usare il suo ruolo non per costruire fortezze impossibili contro i migranti ma far capire all’Ue che rinunciare ad esistere sul piano internazionale significa firmare la propria scomparsa politica.”

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DL ASSET – AURORA FLORIDIA (AVS): “NORME CONTRO L’AMBIENTE E GLI ANIMALI NEL SILENZIO ASSORDANTE DEL MINISTRO PICHETTO FRATIN”

“A un anno dall’inizio della legislatura, ci troviamo ancora una volta a votare l’ennesimo decreto blindato dalla fiducia. Un provvedimento raffazzonato, un calderone di tematiche diverse. Nella miriade indistinta di argomenti vari c’è sicuramente un obiettivo: cancellare le norme a protezione della natura. Gravissimi i famigerati emendamenti sulla caccia, che consentono con una ridicola sanzione l’uso delle cartucce al piombo nelle zone umide, uso vietato dai Regolamenti e dalle Direttive Ue. Non contenti dei danni arrecati al patrimonio faunistico, depotenziano anche l’ISPRA e modificano la lista delle specie cacciabili, una grave violazione dei principi di tutela degli animali. Nutriamo inoltre forte perplessità sulla norma che amplia l’autorizzazione per l’approvvigionamento della materia prima legno e che si prefigge di incentivare e sviluppare la filiera foresta-legno. In altre parole: serve tagliare più alberi e boschi. Uno schiaffo al Paese, pesantemente colpito dal dissesto idrogeologico. Un vero e proprio golpe contro la natura, compiuto nel silenzio assordante del Ministro dell’Ambiente.”                                                                                                          Lo afferma in Aula la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, membro delle commissioni Industria e Ambiente del Senato.

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DL ASSET – AURORA FLORIDIA (AVS): “LA MAGGIORANZA, CONTRO LA TUTELA DEGLI ANIMALI E LA SALUTE UMANA, FAVORISCE SOLO LE LOBBY DEI CACCIATORI”

“La maggioranza continua a favorire irresponsabilmente la lobby dei cacciatori e dei produttori di armi. Anche nel DL Asset, che ha ormai preso a tutti gli effetti la forma di un insensato provvedimento omnibus, sono stati presentati emendamenti a sostegno dell’attività venatoria. La Lega propone di aggirare il divieto UE nell’utilizzo di munizioni al piombo, noncurante del fatto che il problema dell’inquinamento da piombo è una minaccia diretta sia per la biodiversità che per la salute delle persone. Grave anche la proposta avanzata sempre dalla maggioranza di togliere i poteri ai giudici amministrativi in caso di ricorsi sui piani venatori e di depotenziare l’Ispra, con l’intento di estendere a dismisura il calendario venatorio. Alleanza Verdi e Sinistra è fortemente contraria all’approvazione di queste norme ritagliate su misura per cacciatori e produttori di armi. In un momento così fragile e delicato dal punto di vista ambientale e climatico, tali disposizioni non risultano solo spregevoli della tutela della biodiversità, ma anche pericolose e nocive per la salute umana. L’Alleanza Verdi Sinistra dice basta a questo modo imprudente di fare politica.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Florida, membro della commissione Ambiente.

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UE AMBIENTE – AURORA FLORIDIA (AVS): “SOLLIEVO E SODDISFAZIONE PER LA LEGGE SUL RIPRISTINO DELLA NATURA, FINITO IL TEMPO DEI DUBBI E DELLE FAKE NEWS”

“Grande sollievo e soddisfazione per il voto del Parlamento Europeo sulla legge per il ripristino della natura. Respinto l’attacco delle destre, finito il tempo dei dubbi e delle fake news. Il messaggio dell’Europa è inequivocabile: procedere nella necessaria direzione della transizione ecologica per l’affermazione di meccanismi economici più equi e per vantaggi ambientali, sociali ed economici, che anche il mercato inizia finalmente a comprendere. Gli unici al di fuori della realtà sono le destre in Europa e nel nostro Paese, come il governo Meloni, che continua ad incolpare gli ambientalisti di avere un approccio ideologico sui temi ambientali. Bugie, menzogne, per continuare a non fare nulla di quello che serve all’ambiente in cui viviamo, come il taglio delle emissioni climalteranti”.

Lo dichiara la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, membro della commissione ambiente del Senato.

“Nonostante il voto contrario del Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin di fine giugno, e della mozione del Ppe, che puntava a rigettare la proposta di regolamento, il voto di oggi rappresenta una vittoria mirata a tutelare l’equilibrio degli ecosistemi. La sfida ambientale globale del cambiamento climatico e della salvaguardia degli ecosistemi naturali richiede politiche coraggiose, volte a vincere le sfide derivanti dalla crisi della natura, del clima e della biodiversità, che oggi più che mai hanno bisogno di risposte univoche e concrete. Oggi ha prevalso il chiaro monito dell’evidenza scientifica: rigenerare gli ecosistemi, difendere la biodiversità e affrontare l’emergenza climatica. Le destre di governo dovranno prenderne atto”.  concluso Aurora Floridia.

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