All Posts Tagged: Peppe De Cristofaro

FINE VITA – DE CRISTOFARO (AVS): “LA DESTRA GIOCA SULLA PELLE DELLE PERSONE. COMPORTAMENTO SCORRETTO DELLA MAGGIORANZA E DEL GOVERNO”

“Sul fine vita la destra gioca sulla pelle delle persone. Oggi hanno usato un trucchetto per impedire l’incardinamento delle proposte in commissione al Senato. Il governo non si è presentato e la commissione è stata sconvocata. E il gioco è fatto. Lo hanno fatto per un motivo ben preciso: non c’era una proposta di maggioranza ma solo delle opposizioni, AVS e Pd. Poi nel pomeriggio compare una proposta targata Forza Italia. Nei prossimi giorni entreremo nel merito di quella che ad un primo sguardo sembra quantomeno regressiva addirittura della situazione attuale. Registriamo il comportamento scorretto di maggioranza e governo.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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MO – DE CRISTOFARO (AVS): “UN GIORNO IMPORTANTE PER LA PACE, TUTTI RISPETTINO LA RISOLUZIONE”

“Oggi è un giorno importante per la pace: il consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato una risoluzione che chiede il cessate il fuoco immediato e duraturo durante il Ramadan, il rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi e sottolinea la necessità di aumentare il flusso degli aiuti umanitari e di proteggere i civili. Finalmente un atto della comunità internazionale, un primo passo importante per far cessare la guerra a Gaza, evitare ulteriori vittime civili e far arrivare gli aiuti umanitari. Ora tutti rispettino la risoluzione Onu.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

 

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SANTANCHÈ – DE CRISTOFARO (AVS): “NON PUO’ PIU’ FARE LA MINISTRA. SI ALLUNGA LA LISTA DI ESPONENTI DI FDI NEI GUAI CON LA GIUSTIZIA”

“Più passano le ore e più si addensano nubi su Daniela Santanchè. Giorni fa la notizia dell’accusa di truffa aggravata ai danni dell’Inps per una presunta gestione irregolare dei fondi messi a disposizione dallo Stato per la cassa integrazione durante il Covid. Ieri l’indagine della Guardia di Finanza sulla compravendita della villa del sociologo Alberoni fatta da Laura De Cicco, moglie di Ignazio La Russa, e Dimitri Kunz, compagno della Santanché. La villa, acquistata per 2,45 milioni, esattamente 58 minuti dopo viene rivenduta a 3,45 milioni all’imprenditore Rapisarda, realizzando una plusvalenza da un milione di euro. La magistratura si interroga e delega la Guardia Finanza che indaga per riciclaggio. Gli inquirenti si chiedono da dove arrivino i soldi della seconda compravendita e se quella plusvalenza di un milione sia stata utilizzata nel risanamento di Visibilia. Alleanza Verdi e Sinistra lo dice da mesi che le accuse mosse contro la Santanché erano incompatibili con il ruolo di ministra, perfino in un governo come quello Meloni. La Santanchè non può fare la ministra della Repubblica. Santanchè, Delmastro, Montaruli, Fidanza, Calovini, Foti, solo per fare alcuni nomi, si allunga la lista degli esponenti di Fratelli d’Italia nei guai con la giustizia italiana. E dalle parti di Chigi tutto tace.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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ISTAT – DE CRISTOFARO (AVS): “SIAMO A RISCHIO BOMBA SOCIALE”

“L’Istat registra il record storico dei poveri assoluti in Italia. I dati sulla povertà assoluta sono drammatici e indegni di un paese civile: nel 2023, le famiglie in povertà assoluta sono all’8,5% pari a circa 5,7 milioni di persone. Siamo a rischio bomba sociale. La cancellazione dell’unico strumento contro la povertà come il Reddito di Cittadinanza fatta dal governo non lascia ben sperare per il 2024, anzi. La Meloni continua a fare finta di niente ma la povertà è un grosso problema. Sempre l’Istat ci dice che la povertà assoluta cresce anche tra le famiglie con una persona di riferimento occupata. Lavoro e povero non dovrebbero stare insieme. Con l’abolizione delle causali sui contratti, con l’aumento delle possibilità di ricorso ai lavori a termine, in somministrazione, ai voucher le politiche della Meloni hanno aumentato la precarietà. Povertà e inflazione in Italia aumentano costantemente, mentre siamo l’unico paese Ocse in cui i salari diminuiscono anziché aumentare. Salari fermi ma non il costo della vita, ormai alle stelle per larghe fasce di popolazione. Nel nostro Paese avere un lavoro non mette in sicurezza rispetto alla povertà. Alleanza Verdi e Sinistra continuerà a battersi affinché in Italia si introduca un salario minimo legale e venga ripristinato il reddito di cittadinanza.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “INTERROGAZIONE IN VIGILANZA SULLO SPOSTAMENTO DELLE REDAZIONI SPORT E PARLAMENTO DAL GIORNALE RADIO RAI, RISCHIO DI UNA FORTE PENALIZZAZIONE DELL’OFFERTA RADIOFONICA”

“La preoccupazione che ha portato allo stato di agitazione dei giornalisti del Giornale Radio Rai contro l’ipotesi di spostamento della redazione sportiva a RaiSport e di quella parlamentare a Rai Parlamento non va sottovalutata. C’è il rischio di una forte penalizzazione dell’offerta radiofonica a scapito degli ascoltatori. Presenterò una interrogazione in Commissione di vigilanza per chiedere quelle informazioni su questa scelta, che ha portato i giornalisti allo sciopero delle firme e allo sciopero di 24 ore il prossimo 25 marzo, che l’azienda ha negato al comitato di redazione e all’Usigrai.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama, componente della Commissione di vigilanza Rai.

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PREMIERATO – DE CRISTOFARO (AVS): “È LA DESTRA CHE TIRA SCHIAFFI ALLA COSTITUZIONE STRAVOLGENDOLA A COLPI DI MAGGIORANZA”

“La ministra per le Riforme Casellati continua a lamentarsi perché l’opposizione sta adottando una pratica a suo dire ostruzionistica alla sua scellerata proposta di Premierato all’italiana. Oggi è addirittura arrivata a dire che l’ostruzionismo ‘è uno schiaffo alla Costituzione’. L’ostruzionismo parlamentare non solo è una prerogativa delle opposizioni, ma diventa una scelta inevitabile quando si pensa di stravolgere la Costituzione, toccare il ruolo del Presidente della repubblica e indebolire il Parlamento. La proposta del governo ha creato un mostro, un obbrobrio giuridico, un testo sbagliato che non si può modificare o migliorare, ma solo bocciare. Con il Premierato c’è il rischio concreto di una riduzione degli spazi di democrazia e di sbilanciamento tra poteri dello Stato. Un ibrido tra ‘democratura’ e ‘Capocrazia’. Lo schiaffo alla Costituzione lo sta dando la destra stravolgendola a colpi di maggioranza.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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PNRR – DE CRISTOFARO (AVS): “SONORA BOCCIATURA DALLA MAGISTRATURA CONTABILE”

“Dalla Corte dei Conti una sonora bocciatura per il decreto Pnrr del duo Meloni-Fitto. Da tempo lamentiamo che il governo della destra con la sua idea di centralizzare tutto rischia di sprecare la straordinaria opportunità di crescita rappresentata dal Piano nazionale di riprese e resilienza. Il giudizio della magistratura contabile mette in luce, poi, l’enorme contraddizione dello scambio insensato fra Autonomia differenziata e Premierato.  Accentrando tutto nelle sue mani e attribuendo alla Presidenza del Consiglio il potere di disporre ispezioni a campione nei confronti delle Regioni, la Meloni lede infatti il loro diritto costituzionale all’autonomia. Ma non solo, perché questo potere ispettivo viola l’articolo 95 della Costituzione e va ben oltre la funzione di solo coordinamento prevista. È l’esempio perfetto che dimostra non solo che i due progetti sono sbagliati in sé, ma che sono pure incompatibili tra loro. Accentrare a Roma e rendere allo stesso tempo quasi sovrane le Regioni spaccherà il Paese rendendolo ingovernabile e mettendone a rischio la sopravvivenza.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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UE – DE CRISTOFARO (AVS): “STOP ALLE ARMI ALL’UCRAINA E CESSATE IL FUOCO A GAZA”

“Negli ultimi giorni i venti di guerra hanno preso a soffiare con un’intensità e una drammaticità maggiore. Il presidente Macron che parla della possibilità di inviare truppe di terra Nato a combattere contro la Russia. Putin che risponde minacciando l’utilizzo di armi atomiche. La guerra, che la nostra Costituzione ripudia, è tornata ad essere una minaccia incombente e la corsa al riarmo diventa la principale delle opzioni in campo. Tajani ha risposto alle ipotesi belliche con giusta fermezza, e ha fatto bene. Però non basta dire che siamo contro l’escalation, se poi non si fa nulla per impedirla. L’Europa e l’Occidente non hanno mai cercato una trattativa, anzi all’inizio del conflitto hanno tifato per la vittoria militare ucraina. Trattare, invece, significa cambiare strada, svolgere un ruolo politico. Proprio quello che è completamente mancato in questi due anni. Serve un segnale politico che non equivalga ad una resa ma ad un’assunzione di responsabilità. Per cambiare strada bisogna smettere di inviare armi all’Ucraina.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Se un atto del genere lo facesse l’Italia, paese fondatore della Ue, avrebbe un significato importante non solo per l’Ucraina ma anche per il Medio Oriente. La catastrofe umanitaria in corso a Gaza chiede un cessate il fuoco immediato. È necessario prendere un’iniziativa. L’accordo di associazione tra Ue e Israele si basa sul rispetto dei diritti umani. Se non si fermeranno gli attacchi contro la Striscia di Gaza, se non ci saranno chiare garanzie sulla cessazione della violazione dei diritti umani ai danni della popolazione civile palestinese, quell’accordo va sospeso e vanno immaginate misure sanzionatorie. Ma, soprattutto, va presa in seria considerazione l’invio a Gaza di una forza di Interposizione, di osservazione internazionale e di supporto umanitario sotto l’egida dell’Onu. Per fare tutto questo serve un ruolo politico. Basta accettare le regole di un gioco suicida. Si tolga la parola alle bombe, ai droni, agli eserciti e si restituisca all’azione diplomatica. Ma, soprattutto, l’Ue ritrovi un’autorità politica e strategica, unica condizione possibile per un suo rinnovato protagonismo. Un protagonismo che non è quello di promettere miliardi di euro al dittatore egiziano che da anni irride l’Italia negando verità e giustizia per Giulio Regeni. Un tradimento a quella che la destra ama chiamare ‘Nazione’. Si chiamano patrioti ma hanno umiliato l’Italia.”

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J’ACCUSE, PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI FRANCESCA ALBANESE (RELATRICE ONU PER LA PALESTINA)

Si terrà mercoledì 20 marzo prossimo, alle ore 16.30, presso la Sala degli Atti Parlamentari della biblioteca del Senato, in piazza della Minerva 38, la presentazione del libro ‘J’accuse. Gli attacchi del 7 ottobre, Hamas, il terrorismo, Israele, l’apartheid in Palestina e la guerra’ di Francesca Albanese, giurista italiana, specializzata in relazioni internazionali e diritti umani, da anni relatrice speciale delle Nazioni Unite sui Territori Palestinesi occupati. Partecipano alla presentazione l’autrice Francesca Albanese, il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra di Palazzo Madama Peppe De Cristofaro, Susanna Camusso, senatrice PD, Roberto Cataldi, senatore del M5S, Tino Magni, senatore AVS, la giornalista Carmen Lasorella.

La verità prima di tutto è il movente che ispira il libro, che raccoglie la testimonianza della Relatrice speciale Onu sui territori palestinesi occupati da Israele dal 1967. Attraverso il prezioso lavoro svolto da Francesca Albanese e confluito in tre Rapporti internazionali – presentati rispettivamente nell’ottobre 2022, nel luglio e nell’ottobre 2023 – è stato possibile documentare in maniera incontestabile l’affermarsi di una condizione di apartheid e di un’occupazione neocoloniale con migliaia di vittime. Questo fatto doveva essere portato all’attenzione del grande pubblico. Il libro ‘J’Accuse’ non è l’intervento di parte di un’attivista ma è il contributo di una donna che svolge da anni un incarico di alto profilo istituzionale. L’ampio saggio della filosofa Roberta De Monticelli che chiude il libro offre inoltre una visione profonda dei temi che questo conflitto ha messo in luce.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “NO AI CITTADINI DI SERIE A E DI SERIE B. DA NAPOLI UN GRIDO FORTE CONTRO LO SPACCA ITALIA”

“Siamo a Napoli alla manifestazione contro il progetto di Autonomia differenziata. Dalla piazza un grido forte contro lo spacca Italia delle destre che aumenta le diseguaglianze territoriali e condanna il mezzogiorno. Il doppio attacco sferrato dalla destra sulle riforme va fermato. Con l’Autonomia differenziata e il premierato c’è il rischio concreto di una torsione democratica. Noi diciamo no a cittadini di serie A e di serie B e siamo contro l’uomo o la donna, soli al comando. Dall’Autonomia differenziata e dal premierato zero benefici per i cittadini. Aumenteranno invece le diseguaglianze in un Paese già diseguale senza risolvere nessuno dei problemi che attanagliano gli italiani.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di Palazzo Madama conversando con i giornalisti a margine della manifestazione nazionale in corso a a Napoli contro l’Autonomia differenziata.

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